BANFIELD
Può sembrare sorprendente dedicare il primo spazio della “squadra del mese” ad un team che naviga, da inizio campionato, nelle zone medio-basse della classifica. In realtà credo personalmente che quello che sta facendo il Banfield sia assolutamente degno di nota e per più motivi. Intanto “el Taladro” (il trapano come viene comunemente soprannominato il Club con sede a meno di 20 km a sud di Buenos Aires) è una neo-promossa, essendo appena risalito in Primera dopo una trionfale stagione nel campionato cadetti. Protagonista assoluto della risalita è sicuramente Mister Mathias Almeyda che assorbita velocemente la delusione del licenziamento nell’amato River Plate pochi mesi dopo aver riportato i Millionarios in Primera, prende le redini dei Biancoverdi ad aprile del 2013 e dopo poco più di un anno riesce a riportare il Banfield in Primera.
Promozione raggiunta con una grande dimostrazione di gioco offensivo e spettacolare, capace di creare tantissime palle-gol magari scoprendo anche il reparto difensivo per altro sorretto da eccellenti difensori, primi fra tutti il roccioso Bianchi Arce e il gioiellino Tagliafico (per quest’ultimo sono in molti a pronosticare un futuro degno della più grande stella nata nel Banfield, quel Javier Zanetti che ogni tifoso interista del globo ha imparato ad amare).
Nella strepitosa cavalcata nel campionato cadetto lo schema di base è stato il 3-3-1-3 come solo “El Loco” Bielsa ha avuto il coraggio di proporre in anni recenti. Ma parliamo di una VERA difesa a 3, cioè con un centrale di ruolo affiancato da due terzini che stringono in fase difensiva ma che si allargano immediatamente per ricevere spalla e spingere in fase di possesso e non di quelle “presunte” di cui si vantano tantissimi allenatori anche di casa nostra che giocano con 3 difensori centrali e 2 esterni che sono difensivi al 60% e offensivi al 40% !
Come detto nell’attuale stagione il Banfield naviga nelle limacciose acque della bassa classifica ma non ha perso minimamente il suo spirito arrembante e coraggioso anche se magari ora spesso la difesa è a 4 ma c’è pur sempre un trequartista classico (solitamente il talentuosissimo ecuadoregno Cazares) dietro a 3 punte vere (Noir e Terzaghi o Bertolo sulle fasce e il centravanti Salcedo). E c’è un dato se vogliamo clamoroso a testimoniare questo; il Banfield è la squadra che in tutto il Campionato ha effettuato più tiri verso la porta avversaria ! Dato inequivocabile su quali siano le intenzioni di Almeyda e dei suoi ragazzi. Vale la pena ricordare inoltre che immediatamente dopo la promozione in Primera il Banfield si è visto portar via il suo bomber principale, il fortissimo Chavez che è già diventato uno dei nuovi idoli della Bombonera del Boca.
Difficile che, almeno nell’immediato, questa squadra possa ripercorrere i fasti del 2009 (quando vinse l’unico campionato della sua storia) ma di sicuro vedere il Banfield del “pelado” Almeyda è un po’ come vedere un team di Zeman; puoi anche perdere, ma di sicuro non ti annoi mai !
Nelle due brevi sintesi i gol del trionfo in casa del San Lorenzo (neo-vincitore della Libertadores) e il match interno contro il Boca Juniors.