Di questi due ho già parlato ampiamente e più volte da questo piccolo Blog. Che siano due miei personali “pallini” è risaputo.
E purtroppo (per me) e per fortuna (per loro), è arrivato il momento di lasciare il mio adorato calcio argentino per emigrare altrove con l’obiettivo di ampliare il proprio bagaglio tecnico rispettivamente di allenatore e di giocatore e, particolare non disprezzabile, di rimpinguare notevolmente il loro personale conto in banca !
Per Il “pelado” è arrivata la chiamata di uno dei più prestigiosi club messicani, il CHIVAS di Guadalajara, al momento invischiato in una inusuale posizione di centro classifica e che ha deciso di affidarsi a questo allenatore di straordinario talento per risollevare le proprie sorti. Personalmente sapevo benissimo che il Sud America sarebbe stato ancora la destinazione di Almeyda, che per i parametri europei ha vinto ancora troppo poco. Ma il suo destino è segnato; non passerà molto tempo prima di vederlo ripercorrere le strade percorse dai vari Bielsa, Pochettino, Simeone.
Diversa è la situazione di Franco Cervi. Ho parlato di lui come uno dei talenti più cristallini emersi dal pur prolifico campionato argentino degli ultimi anni. Il classico “10” capace di scatenare la fantasia dei tifosi. Ebbene, dopo un pugno di partite nella prima divisione argentina con il Rosario Central c’è già stato un grande club europeo sufficientemente coraggioso e lungimirante che ha deciso di investire su questo ragazzo; il Benfica ha chiuso in queste ore la trattativa e ad inizio 2016 il talentuosissimo Cervi sarà un giocatore dei rossi lusitani. Come detto Cervi ha caratteristiche classiche del tipico trequartista: D’Alessandro, Ortega, Buonanotte, Lanzini … solo per citare quattro giocatori molto simili. Ma Franco ha forse qualcosa di più; quella “garra”, quella cattiveria agonistica che spesso latita nei giocatori fantasiosi, creativi e magari un pò “leggerini” e che potrebbe davvero fare la differenza nella carriera di questo giovanissimo calciatore.
Vedere per credere. (nel video parla di 180 cm di altezza … beh, se supera i 170 è di veramente qualche millimetro !)